Il tragico incidente sul lavoro, ieri sera a Caltagirone. L’uomo, un operaio sessantenne della Sirti, Nicola Caruso di Militello Val di Catania, stava eseguendo un intervento di riparazione su un palo della corrente di una linea di media tensione.

Morte sul lavoro a Caltagirone. Il tragico incidente, ieri sera a Caltagirone. Un operaio sessantenne della Sirti, Nicola Caruso di Militello Val di Catania, esperto e non molto lontano dalla pensione, è rimasto folgorato da una scarica elettrica giunta in maniera improvvisa, mentre stava eseguendo un intervento di riparazione su un palo della corrente di una linea di media tensione.

Cordoglio per la morte di Caruso espresso dai sindacati. “In attesa che la magistratura accerti le dinamiche di questo ennesimo incidente sul lavoro- scrivono Filctem Cgil, Flaei Cisl e Uiltec Uil siciliane in una nota- ci stringiamo ai familiari per la grave perdita del congiunto. Non ci sono parole che possano esprimere il dolore e la costernazione per morti assurde che possono e devono essere evitate”.

“Non sono trascorsi neanche 15 giorni dall’ultimo incidente sul lavoro, avvenuto a Catania - è il mesto commento del segretario territoriale della Ugl di Catania, Giovanni Musumeci -, che già oggi ci troviamo a piangere un’altra vittima di questa “strage del dovere” silenziosa ed inesorabile”. “Stiamo sempre più vivendo un sentimento di frustrazione – continua il segretario Ugl di Catania - perché non sappiamo cosa fare oltre quello che abbiamo fatto fino ad oggi, avvertendo ancora una volta un silenzio agghiacciante da parte di chi dovrebbe reagire con forza di fronte ad uno spettacolo così raccapricciante. Una sola parola su questo argomento non prima, ma neanche adesso che siamo nel vivo di una campagna elettorale sia nazionale che regionale, non l’abbiamo sentita”.

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