Pubblicato il 27/07/2023
POLITICA

Caltagirone ricorda Arturo Vella nell'80° della morte



Una targa sarà collocata sabato 29 luglio in via Volta Libertini, nei pressi dell'abitazione della famiglia. Vella, convinto antifascista, fondò la Federazione giovanile socialista e fu vice segretario nazionale del PSI. 

 

Sabato 29 luglio, alle 18,30, in via Volta Libertini, all’altezza della targa collocata nei pressi nell’abitazione di famiglia, su iniziativa dell’Amministrazione comunale in collaborazione con le fondazioni “Pietro Nenni” e “Bruno Buozzi”, si terrà la cerimonia di commemorazione dell’ottantesimo anniversario della morte dell’on. Arturo Vella, uno dei figli illustri di Caltagirone. Per l'occasione sarà deposta una corona d’alloro. Interverranno il sindaco Fabio Roccuzzo, il deputato nazionale Fabio Porta e il deputato nazionale Giuseppe Provenzano, già ministro della Repubblica.

 

 

Arturo Vella nacque a Caltagirone il 12 febbraio 1886 e si trasferì in giovane età a Roma. Nel 1909, al primo congresso di Firenze, fondò la Federazione giovanile socialista italiana e nel 1912 fu eletto vicesegretario nazionale del Psi. Fu parlamentare per tre legislature, prima del Fascismo. Fu titolare della prestigiosa fabbrica di ceramica di famiglia a Caltagirone, dopo il padre e il fratello maggiore Enrico. Fu più volte vittima di aggressioni squadristiche e, di nuovo arrestato, morì a Roma, il 31 luglio 1943, poco dopo la scarcerazione.

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