Pubblicato il 16/01/2019
CULTURA

I cento anni dell'Appello ai Liberi e Forti: a Palermo convegno ricorda i fratelli Sturzo



Il convegno dal 17 al 19 gennaio. Il sindaco Ioppolo: “L’Amministrazione comunale è fortemente impegnata, insieme alla Diocesi calatina e alla Chiesa siciliana – affinché l’Anno sturziano che si celebra in occasione del centenario dia frutti concreti e positivi”.


A cento anni dall'appello "ai liberi e forti" che rappresentò l’atto costitutivo del Partito popolare italiano, un significativo convegno di studi celebra l’evento e le figure dei fratelli Luigi e Mario Sturzo. Il convegno, promosso dalla Facoltà teologica “San Giovanni Evangelista” sul tema “Centenario del Partito Popolare Italiano (1919-2019). Luigi e Mario Sturzo, il progetto cristiano di democrazia”, si terrà giovedì 17, venerdì 18 e sabato 19 gennaio, a Palermo, nella sede della Facoltà, in via Vittorio Emanuele II n. 463 e vedrà protagonisti gli studiosi più eminenti del Popolarismo in Italia insieme a diversi vescovi siciliani. Un grande cantiere di pensiero che si aprirà nel pomeriggio di giovedì 17 alla presenza delle autorità civili e militari e dell'arcivescovo Corrado Lorefice.


Il sindaco di Caltagirone Gino Ioppolo, che interverrà all’apertura della “tre giorni” – fra gli indirizzi di saluto anche quello del presidente dell’Istituto di Sociologia “Luigi Sturzo” di Caltagirone, Giacomo De Caro - sottolinea che “il convegno rappresenta per l’intera nazione, a cominciare dalla città in cui Luigi Sturzo si formò come sacerdote, sociologo e amministratore, e in cui anche il fratello Mario, poi vescovo di Piazza Armerina, si distinse, una straordinaria occasione di riflessione sull’impegno politico inteso come servizio alle comunità amministrate. L’Amministrazione comunale di Caltagirone – aggiunge Ioppolo – è fortemente impegnata, insieme alla Diocesi calatina e alla Chiesa siciliana – affinché l’Anno sturziano che si celebra in occasione del centenario dia frutti concreti e positivi”.


A Caltagirone, l'anno sturziano aprirà i battenti sabato 19 Gennaio, con una solenne concelebrazione presieduta in Cattedrale dal Vice Presidente della CEI mons. Antonino Raspanti, Vescovo di Acireale. Le celebrazioni dell’Anno Sturziano si concluderanno il 18 Gennaio del 2020.

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