Oggi sull'Etna si decide il Giro di Sicilia. Riuscirà la giovane promessa americana, Brandon McNulty, a difendere la maglia giallorossa? Gli avversari non gli renderanno la vita facile. Si attende dunque una tappa ai fuochi d’artificio. Certo è che vincerà chi avrà più energia nelle gambe, perché occorrerà andare a tutta. 

di Giacomo Belvedere

Riuscirà il giovane ciclista americano Brandon McNulty a difendere la maglia giallorossa sull’Etna? Il 21enne McNulty, che si è aggiudicata ieri d’imperio la terza tappa del Giro di Sicilia Open Fiber 2019, è chiamato oggi alla prova di maturità. Gli avversari non gli renderanno la vita facile, a cominciare da Giovanni Visconti, arrivato ieri terzo, che non fa mistero di ambire al podio più alto, anche per rifarsi dall’esclusione dal Giro d’Italia. Ma anche Fausto Masnada, che ieri si è messo in luce e lo sfortunato Mattia Cattaneo, che una caduta ha tagliato fuori ieri dal giocarsi la tappa la meglio, vorranno dar battaglia. Si attende dunque una tappa ai fuochi d’artificio.

Con l’impresa di ieri la giovane promessa del ciclismo americano ha conquistato meritatamente la maglia giallorossa. Oggi sarà dura sull'Etna - si sale sino a 1892 metri di altitudine, ma con pendenza media attorno al 6%, dunque non proibitiva  -, e McNulty può  gestire un buon vantaggio di 59 sec. sul secondo in classifica generale. E nella tappa di ieri ha dimostrato di aver coraggio e combattività e di essere a proprio agio anche in salita. Bisognerà vedere chi avrà più energia nelle gambe, perché occorrerà andare a tutta.  

Le previsioni meteo, in questo primo scorcio di aprile decisamente invernale, anche per oggi non sono favorevoli, anche se meno ostili di quelle di ieri, che hanno reso l’asfalto viscido e causato diverse cadute. Sarà possibile seguire la corsa in chiaro in diretta, a partire dalle 14.55, su Rai Sport +HD.

PERCORSO

La tappa è divisa in due parti ben distinte: la prima che comporta il periplo dell’Etna con l’ascesa fino ai 1000 m di Maletto (GPM). Segue una lunga parte a scendere sempre attorno al vulcano fino alla base della salita finale che inizia a Nicolosi. Da segnalare che nel finale di corsa sono presenti diversi attraversamenti cittadini con carreggiata ristretta e spesso su lastricato/basolato. Si parte alle ore 13.05, l'arrivo è previsto alle ore 16.30 circa.

ULTIMI KM

Salita finale (1892) tutta su strada larga e ben pavimentata. Pendenza media attorno al 6% senza picchi particolarmente intensi. La strada si snoda per ampi tornanti per quasi 20 km. Una lievissima contropendenza ai 500 m precede la svolta a U ai 250 m dove la strada riprende a salire sulla retta di arrivo di 200 m (salita al 3%) al termine della quale è posto il traguardo largo 7 m (fondo asfaltato).

Clicca qui per la cronotabella della 4 tappa.

1 – Brandon Mcnulty (Rally UHC Cycling)

2 – Odd Christian Eiking (Wanty – Gobert Cycling Team) a 59"

3 – Giovanni Visconti (Neri Sottoli Selle Italia KTM) a 1’02"

MAGLIE

Maglia Rossa e Gialla, leader della classifica generale, sponsorizzata dalla Regione Siciliana – Brandon Mcnulty (Rally UHC Cycling)

Maglia Arancione, leader della classifica a punti, sponsorizzata da NamedSport – Manuel Belletti (Androni Giocattoli – Sidermec)

Maglia Verde Pistacchio, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Cantine Cellario – Fausto Masnada (Androni Giocattoli – Sidermec)

Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata dall’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo – citiesbreak.com – Brandon Mcnulty (Rally UHC Cycling)

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