Stamattina è morto l’On. Giacomo Garra. Si trovava ricoverato al Policlinico universitario di Messina, a seguito di un ictus che lo aveva colto domenica scorsa durante la celebrazione della messa nell’amata chiesa dei PP. Cappuccini di Caltagirone. Aveva 81 anni. Garra, nato a Caltagirone il 9 gennaio 1935, laureato in giurisprudenza, è stato magistrato amministrativo, presidente del Tar di Reggio Calabria e membro del Consiglio di Stato. Democristiano del periodo d’oro della DC calatina, passò, dopo lo scioglimento e la diaspora del partito cattolico, al centro destra. Consigliere comunale, assessore e anche sindaco della “città della ceramica”, Garra è stato eletto pure, per due volte, alla Camera dei Deputati. Ha inoltre presieduto la commissione paritetica Stato – Regione siciliana.
Una volta confessò, con orgoglio, di aver ricevuto le congratulazioni da parte degli stenografi della Camera, perché i suoi discorsi erano di una chiarezza esemplare, ben articolati e logici e soprattutto in ottimo italiano. Cosa che – gli confidarono con amara ironia gli stenografi – era ormai diventata una rarità.
Al suo attivo diversi libri sia di saggistica, sia di narrativa. L’ultimo “Il Centrismo dall’affermazione al tramonto, in Italia e in Sicilia dagli anni ’40 agli anni ’70 del Novecento” fu presentato nel Salone di rappresentanza del Municipio d Caltagirone l’8 novembre 2013.
I funerali probabilmente saranno celebrati venerdì mattina, 6 maggio a Caltagirone presso la chiesa di Santa Maria di Gesù.
LA SUA ULTIMA INTERVISTA VIDEO
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