Pubblicato il 30/08/2019
CRONACA

Vizzini, 18enne malmena e minaccia di uccidere il nonno per soldi



Il 18enne dopo aver aggredito e picchiato il poveretto, che gli aveva negato i soldi, si era allontanato e si era munito un grosso coltello da macellaio per tornare alla carica

I Carabinieri della Stazione di Vizzini hanno arrestato un 18enne del posto, per maltrattamenti in famiglia, estorsione e porto abusivo di arma bianca, reati commessi in danno del nonno materno di anni 71.


Il giovane infatti, già noto ai militari perché in diversi frangenti sorpreso alla guida di motocicli senza patente e senza assicurazione, in passato aveva vessato l’avo materno con richieste di denaro corredate da atti persecutori avanzate al solo fine di ottenere del denaro utile ai suoi fabbisogni giornalieri.


L’epilogo è stato raggiunto nella giornata di ieri allorché l’arrestato, dopo aver aggredito e picchiato il poveretto, che gli aveva negato i soldi, si era allontanato con l’intento di armarsi per più gravi propositi.


L’anziano chiedeva aiuto ai Carabinieri che rintracciavano il nipote, visibilmente alterato,  proprio nei pressi dell’abitazione del parente. Quest’ultimo, dinanzi i carabinieri recitava le testuali parole “oggi lo ammazzo, lo scanno, ve ne potete andare perché lo scanno!”.

Bloccato e perquisito sul posto è stato trovato in possesso di un telefono cellulare sottratto al congiunto e di un grosso coltello da macellaio.


L’arma è stata sequestrata, mentre il giovane, a causa del rifiuto espresso dai familiari (sia la madre che l’altra nonna) ad averlo in casa agli arresti domiciliari, è stato associato al carcere di Caltagirone.

© RIPRODUZIONE RISERVATA


Commenta
Il tuo commento verrà pubblicato previa approvazione. Soltanto il nickname sarà visibile a tutti gli utenti.