Pubblicato il 31/08/2017
POLITICA

Caltagirone, consiglio comunale: approvato regolamento per controversie tributarie



In apertura un minuto di silenzio per il compianto Giacomo Rogazione, recentemente scomparso.

Il Consiglio comunale, tornato a riunirsi ieri sera dopo la pausa estiva, ha approvato all’unanimità dei presenti il regolamento per la definizione agevolata delle controversie tributarie pendenti. Sull’argomento, illustrato dalla responsabile dell’ufficio Anna Alda Scaffazzillo, si sono registrati gli interventi del presidente della I commissione Gaetano Lo Nigro (sul proficuo lavoro svolto) e di Vincenzo Di Stefano, con quest’ultimo che ha sottolineato il contributo del proprio gruppo con emendamenti migliorativi.

In apertura di seduta Vincenzo Gozza aveva sollecitato l’Amministrazione a un maggiore controllo sugli uffici affinché essi diano corso richieste e iniziative dei consiglieri, Maria Di Costa aveva anticipato la presentazione di un’interrogazione sui parcheggi rosa, Simone Amato aveva nuovamente richiesto l’illuminazione in via Fisicara angolo viale Europa, mentre Vincenzo Di Stefano aveva ricordato il compianto Giacomo Rogazione, già sindacalista, consigliere e assessore comunale, commemorato con un minuto di silenzio dall’intera assise e ricordato pure dal vicesindaco Sergio Gruttadauria.

Quest’ultimo aveva indicato le iniziative in campo per risolvere le problematiche lamentate, mentre l’assessore Francesco Caristia si era soffermato sul potenziamento della raccolta dei rifiuti nella frazione di Santo Pietro, altro argomento, questo, che era stato trattato da Gozza.

Come annunciato dal presidente Massimo Alparone, l’assise tornerà a riunirsi alle 20 di lunedì 4 settembre per proseguire la trattazione dei temi all’ordine del giorno: delibera di approvazione, per il triennio 2017-2019, del Piano di miglioramento dell’efficienza dei servizi di Polizia municipale; mozione per la sponsorizzazione, la valutazione e la manutenzione ordinaria delle rotatorie di proprietà del Comune, presentata da alcuni consiglieri, primo firmatario Luca Distefano.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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