Pubblicato il 02/08/2017
POLITICA

S. Michele di Ganzaria, il Sindaco Petta: “Ricorso al Tar privo di fondamento e pretestuoso”



“Parasole – è il commento ironico di Petta – continua ad insistere nell’avere la maggioranza nonostante l’esito elettorale, che lo vede palesemente sconfitto!”

Non si è fatta attendere la replica del Sindaco di S. Michele di Ganzaria Gianluca Petta sul ricorso al Tar presentato da un Comitato di cittadini, che hanno ravvisato nell’elezione dell’11 giugno scorso “alcuni lati oscuri”, “molta tensione durante lo spoglio e un conteggio anomalo”. Petta, candidato della lista “Competenza e Determinazione – Lista civica Petta”, ha ottenuto 955 i voti contro i 953 del suo avversario Danilo Parasole, sostenuto dalla “Lista civica Impegno Comune – Parasole Sindaco”. Un risultato al cardiopalma, che l’opposizione non ha digerito: “Due soli voti di scarto – affermano i consiglieri di “Impegno Comune” – hanno ingenerato molti dubbi sull’esito elettorale.

Nel ricorso presentato al Tar si chiede “di ricontrollare le schede attribuite illegittimamente e di verificare la possibilità di ammettere al voto cinque cittadini residenti in Argentina che, venuti in Italia per la prima volta, hanno sentito il bisogno di esprimere il proprio consenso alle elezioni per il rinnovo degli organi amministrativi del Comune di San Michele di Ganzaria”. Si tratta di cittadini con doppia cittadinanza, iscritti nelle liste elettorali, ma che avrebbero votato dietro presentazione di passaporto argentino. 

Petta controbatte ai sospetti di illegittimità della  a sua elezione e annuncia che il Comune, citato in giudizio, il Sindaco ed i Consiglieri eletti si costituiranno dinanzi al TAR “al fine di contestare quanto sostenuto da parte avversaria, forti della piena legittimità degli atti, e del corretto operato di tutti i soggetti impegnati nelle operazioni elettorali”.

“In riferimento al ricorso presentato da alcuni cittadini elettori, di certo non disinteressati all’ultima competizione elettorale – dichiara il Sindaco alla nostra testata -, atteso che per la maggior parte trattasi di parenti e soggetti personalmente riconducibili alla lista Impegno Comune, se ne contesta in toto il contenuto, in quanto palesemente privo di fondamento in fatto e diritto”.

“Inoltre – continua il primo cittadino di S. Michele  di Ganzaria -, appare pretestuoso ed al contempo scorretto da parte dei ricorrenti e dello stesso Parasole strumentalizzare volutamente sulla partecipazione al voto di cittadini italiani residenti in Argentina, sammichelesi, regolarmente iscritti nelle liste elettorali del Comune di San Michele di Ganzaria, i quali, si ribadisce, godono di pari diritto al voto dei cittadini residenti, come previsto dalla legge”.

Quindi una stoccata al vetriolo contro il suo avversario: “La nostra comunità – continua Petta -, di certo, non ha bisogno di tensioni inutili che ledono il clima di serenità che ha sempre contraddistinto San Michele; e nemmeno contribuiscono a rasserenare gli animi le continue dichiarazioni del Parasole, il quale puntualmente nel rilasciare interviste ai media sottolinea la spaccatura del paese in due parti continuando ad insistere nell’avere la maggioranza nonostante l’esito elettorale, che lo vede palesemente sconfitto!”.

“Duole rilevare – conclude il Sindaco – che il ricorso presentato dai nostri concittadini non contribuisce a stemperare i contrasti ed a riportare il clima post elettorale nell’alveo della normalità. Nonostante ciò, rimarremo sempre concentrati sul lavoro amministrativo per portare avanti con impegno e determinazione quel programma per cui la cittadinanza a maggioranza ci ha votati”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

© RIPRODUZIONE RISERVATA


Commenta
Il tuo commento verrà pubblicato previa approvazione. Soltanto il nickname sarà visibile a tutti gli utenti.