Restano 3.115 i casi totali nell’isola (+0). A fronte di +2.040 tamponi nelle ultime 24 ore, restano stabili tutti i dati: dei 137 attualmente positivi (+0), 4 sono ricoverati con sintomi (+0), di cui nessuno in terapia intensiva (+0), 133 in isolamento domiciliare (+0).
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Oggi nessun nuovo caso in Sicilia: restano 3.115 i casi totali nell’isola (martedì +15; lunedì +1; domenica +0; sabato +1; venerdì +0; giovedì +1; mercoledì +1; martedì +1; lunedì +1; domenica +0; sabato +3; venerdì +1; giovedì +9: mercoledì +1).
Questa la distribuzione dei casi totali nelle varie province: Agrigento, 137 (+0); Caltanissetta, 186 (+0); Catania, 784 (+0); Enna, 438 (+0); Messina, 474 (+0); Palermo, 504 (+0); Ragusa,101 (+0); Siracusa, 329 (+0); Trapani,137 (+0).
Dei 137 attualmente positivi (+0), 4 sono ricoverati con sintomi (+0), di cui nessuno in terapia intensiva (+0), 133 in isolamento domiciliare (+0). Dall’inizio dei controlli i tamponi effettuati sono stati 240.742 (+2.040).
Oggi nessun guarito/dimesso: il totale è 2.695 (martedì +1; lunedì +1; domenica +0; sabato +2; venerdì +4: giovedì +0; mercoledì +13; martedì +0; lunedì +0; domenica +0; sabato +0; venerdì +0; giovedì +1; mercoledì +3).
Stabile la percentuale dei guariti rispetto ai casi totali: 86,51% (martedì 86,51%; lunedì 86,9%; domenica 86,9%; sabato 86,9%; venerdì 86,86%; giovedì 86,73%, mercoledì 86,76%; martedì 86,37%; lunedì 86,39%; domenica 86,42%; sabato 86,42%; venerdì 86,5%; giovedì 86,53%; mercoledì 86,75%), ben al di sopra della percentuale nazionale che oggi è l’80,49%.
Anche oggi nessun decesso: sono 283 i morti. Stabile il tasso grezzo di letalità, dopo che per settimane è rimasto fisso al 9,1%: oggi è il 9,08% (martedì 9,08%; lunedì 9,1%; domenica 9,1%; sabato 9,1%, venerdì 9,1%; giovedì 9,1%; mercoledì 9,1; martedì 9,1%; lunedì 9,1%; domenica 9,1; sabato 9,1; venerdì 9,1%; giovedì 9,1%; mercoledì 9,1%). Un dato ben lontano rispetto alla percentuale nazionale, che oggi è il 14,37%.
Dalle percentuali dei dimessi e guariti e soprattutto dal tasso di letalità, sembrerebbe dunque ormai certo che il Covid-19 sia stato meno letale nell'isola: un’ipotesi che appare suffragata dal decorso del contagio, che è rimasto pressoché costante.
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