Le provvidenze previste per la continuità territoriale permetteranno due voli al giorno per Roma e uno per Milano rispettivamente a meno di 50 euro e a meno di 80 euro, col vantaggio della prenotabilità sino a qualche ora prima (la scadenza del relativo bando è fissata per il 18 agosto e le nuove tariffe partiranno entro l’1 novembre).

Le opportunità che possono schiudersi anche per i viaggiatori di Caltagirone e del Calatino sono state al centro dell’incontro svoltosi nell’ufficio del sindaco Gino Ioppolo fra lo stesso primo cittadino, gli assessori Francesco Caristia e Antonio Montemagno, i “vertici” dell’aeroporto di Comiso – l’amministratore delegato Rosario Dibennardo e il responsabile commerciale Paolo Dierna – e il responsabile della Confesercenti di Caltagirone, Filippo Guzzardi, che l’aveva caldeggiato.

Riflettori puntati sull’utilità, specie in questa difficile fase di ripresa dopo il clou dell’emergenza – Covid, di una più stretta collaborazione fra il Comune di Caltagirone e l’Aeroporto degli Iblei, anche alla luce delle tariffe calmierate e fisse che, a breve, potrebbero consentire di andare incontro alle richieste di una vasta utenza. Come spiegato dall’amministratore delegato Dibennardo, infatti, le provvidenze previste per la continuità territoriale permetteranno due voli al giorno per Roma e uno per Milano rispettivamente a meno di 50 euro e a meno di 80 euro, col vantaggio della prenotabilità sino a qualche ora prima (la scadenza del relativo bando è fissata per il 18 agosto e le nuove tariffe partiranno entro l’1 novembre).

“Siamo impegnati a cogliere ogni occasione di crescita per il nostro territorio, secondo la logica della concertazione per aree omogenee e contigue – ha dichiarato il sindaco Ioppolo – Il rafforzamento del rapporto con l’Aeroporto di Comiso può sicuramente determinare ricadute positive. Affinché i residenti a Caltagirone e negli altri centri del Calatino possano fruire al meglio di questa importante infrastruttura, servono adeguati collegamenti pubblici, che abbiamo già richiesto all’Ast prima della pandemia. Richiesta, questa, che reiteriamo”.

“Siamo ben felici – ha detto Dibennardo – che Caltagirone, che rappresenta un nostro importante interlocutore, sposi i nostri programmi. Stiamo inoltre lavorando a una serie di pacchetti turistici con tariffe agevolate, che costituiranno un’ulteriore occasione di sviluppo per una vasta area”.  

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