Pubblicato il 13/08/2020
CRONACA

Catania, poliziotto libero da servizio sventa furto su auto di turisti nei pressi di piazza Europa



L’uomo, utilizzando un “disturbatore” di frequenze, aveva aperto agevolmente il bagagliaio posteriore di una Fiat “Tipo SW”, impossessandosi di due trolley, richiudendo quindi il portellone e allontanandosi. La polizia ricorda di sincerarsi sempre che il veicolo che lasciamo incustodito sia effettivamente chiuso.

Nella tarda mattinata dello scorso 10 agosto, un ispettore della Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polizia Stradale “Sicilia Orientale”, libero dal servizio, ha arrestato il pregiudicato Alessandro Bagli cl. 65 per il reato di furto pluriaggravato.

Trovandosi nei pressi di piazza Europa, il poliziotto ha notato i movimenti sospetti di due persone che si aggiravano tra i veicoli in sosta. Poiché i due individui erano già ben conosciuti per essere dediti ai furti dei bagagli a bordo di autovetture in sosta, specie a danno di rappresentanti di preziosi, l’Ispettore ha continuato a tenere d’occhio il duetto che mostrava particolare interesse per una Fiat “Tipo SW”, ivi parcheggiata.

A un tratto, mentre uno dei due controllava visivamente i dintorni, l’altro, mantenendosi in costante contatto visivo con il complice, si avvicinava repentinamente al veicolo, aprendone il bagagliaio posteriore e impossessandosi di due trolley, richiudendo quindi il portellone e allontanandosi.

A quel punto, l’agente è entrato in azione bloccando subito il malvivente con i due trolley ancora in mano, mentre il complice, avvedutosi dell’accaduto, si allontanava precipitosamente a bordo di un’auto. Subito sono state rintracciate le tre vittime, tre turisti che si erano brevemente allontanati dal veicolo per consumare una colazione in un vicino bar. A loro è stato subito restituito il maltolto.

In considerazione dell’apparente inspiegabilità dell’apertura dell’auto senza alcuna effrazione evidente, è stata perquisita l’auto dI Bagli, all’interno della quale è stato rinvenuto un telecomando che è stato accertato essere in realtà un “disturbatore” di frequenze radio, azionando il quale si impedisce l’interazione tra il telecomando di apertura/chiusura dei veicoli ed il veicolo stesso.

Evidentemente, la coppia di malfattori era già appostata in attesa dell’arrivo di una preda e, avendo adocchiato la Tipo, hanno approfittato dell’allontanamento degli occupanti e, azionando il “disturbatore” hanno poi proceduto al furto.

Bagli è stato condotto presso gli uffici della Polizia Stradale in stato di arresto in concorso con il complice che, seppur allontanatosi, è stato identificato con certezza e quindi denunciato a piede libero. Il telecomando è stato sequestrato.

Il presente episodio costituisce lo spunto per raccomandare ancora una volta di sincerarsi sempre che il veicolo che lasciamo incustodito sia effettivamente chiuso (oggi ogni vettura è dotata di telecomando), provando ad aprire manualmente gli sportelli, coì da scongiurare l’azione di eventuali “disturbatori”. Per evitare brutte sorprese, magari tornando a casa dopo una breve assenza, è fondamentale evitare di lasciare a bordo oggetti di valore, bagagli e soprattutto le chiavi di casa.

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