Pubblicato il 25/08/2015
ATTUALITÀ

Caltagirone, a settembre consegna dei lavori nel quartiere Ponte. Previsto centro per persone in difficoltà



Entro settembre saranno consegnati ufficialmente, da parte del Comune di Caltagirone, che ha promosso le opere in questione, alla città e al quartiere Maria Santissima del Ponte in particolare, i lavori nelle vie Cavallitti e Pisciaro, avviati nei primi mesi del 2012 con somme attinte all’esterno (i finanziamenti del “Pisu” Caltagirone). I lavori si sarebbero dovuti concludere prima, ma il registrarsi di alcuni intoppi procedurali ha ritardato di tempi per la loro conclusione e successiva consegna.

Si tratta di due distinti interventi. Il primo, per una somma complessiva di 1.490.000 euro, ha avuto come fine il recupero della via Cavallitti, l’area del centro storico in passato teatro di smottamenti e già oggetto di alcune opere di consolidamento e messa in sicurezza effettuate anche attraverso le demolizioni controllate di immobili pericolanti, resesi necessarie date le condizioni assai “difficili” dei luoghi. I lavori sono consistiti nel consolidamento del fronte franoso con paratie per una cinquantina di metri, nella realizzazione di un sistema di drenaggio per accogliere le acque sotterranee, nel rifacimento della gradinata e nella sua riqualificazione a piazza.

Gli interventi in questione si rivelano utili per far meglio rivivere l’area e restituirla in condizioni di maggiore decoro ai residenti. Inoltre consentiranno un più agevole accesso per chi scende al Santuario del Ponte, che sorge nel luogo in cui un’antica tradizione tramanda che il 15 agosto 1572 sia apparsa la Vergine Maria in una fonte. Il Santuario è stato scelto come uno dei luoghi in cui si potrà lucrare l’indulgenza durante il Giubileo della Misericordia, indetto da papa Francesco, che nella diocesi di Caltagirone si unisce a un’altra ricorrenza giubilare: il Bicentenario della sua fondazione, avvenuta nel 1816. E dunque, in vista del prevedibile aumento del flusso dei pellegrini, questi lavori vengono quanto mai a proposito.

Un secondo intervento è stato diretto ad altri locali e spazi frutto anch’essi di consistenti opere di recupero e ristrutturazione. Si tratta di quelli (1.330.000 euro) che, nella vicina via Pisciaro, si sono concretati nella realizzazione di un centro polivalente per persone in difficoltà, destinato pure ad attività di laboratorio (ebanisteria, lavorazione pietre dure e preziose, artigianato ceramico) e altre iniziative anche con il coinvolgimento del volontariato. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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