Pubblicato il 09/04/2021
CRONACA

NAS, chiuse case di riposo a Catania e Ragusa



Controllate in tutto il territorio nazionale 337 strutture per anziani durante le festività pasquali: 56 con irregolarità, pari al 17% degli obiettivi oggetto di verifica. Nel corso della vigilanza sono state contestate 16 sanzioni penali e 50 amministrative.


In concomitanza con le festività Pasquali, i Carabinieri NAS hanno svolto una intensa campagna di controllo in ambito nazionale finalizzata all’accertamento del rispetto dei livelli di assistenza e di cura presso le strutture socio-sanitarie e ricettive per gli anziani. Il monitoraggio è stato predisposto, d’intesa con il Ministero della Salute, nel periodo festivo durante il quale può registrarsi una riduzione degli operatori dovuta alla fruizione di ferie e riposi lavorativi. Tale elemento può determinare una riduzione del livello di erogazione dei servizi e situazioni di abbandono, le cui conseguenze per gli anziani ospiti possono accentuarsi in relazione all’emergenza sanitaria connessa con il COVID-19.


Dal 2 al 6 aprile, i Carabinieri NAS hanno ispezionato 337 strutture, tra residenze assistenziali assistite (R.S.A.), case di riposo, comunità alloggio e case famiglia, individuandone 56 con irregolarità, pari al 17% degli obiettivi oggetto di verifica.

Nel corso della vigilanza sono state contestate 16 sanzioni penali e 50 amministrative, principalmente connesse con carenze igieniche e strutturali, presenza di un numero superiore di anziani rispetto alla capienza massima autorizzata, spesso collocati in ambienti eccessivamente ristretti, nonché inosservanza delle misure anti-COVID come la mancata sanificazione periodica e la formazione del personale in materia di prevenzione alla diffusione del contagio. Sono state, altresì, accertate situazioni di minore assistenza delle persone ospitate, riconducibili a un numero insufficiente di operatori per turno di servizio, peraltro, privi di qualifica professionale rispetto alle mansioni richieste.


A causa di gravi violazioni accertate, è stata disposta l’immediata chiusura di 4 strutture ricettive, risultate attivate e condotte abusivamente o gravemente deficitarie in materia sanitaria e prive di garanzie per la sicurezza degli ospiti, determinando l’immediato trasferimento degli anziani presenti presso le famiglie di origine o altre strutture idonee presenti nel territorio.


Nas Catania

È stata disposta la chiusura di una casa di riposo attivata in mancanza dei requisiti minimi organizzativi ed autorizzativi e dell’iscrizione obbligatoria all’albo comunale.

Nas Ragusa

Il Comune di Ragusa ha disposto la chiusura di una casa di riposo per anziani per il mancato rispetto dei requisiti minimi organizzativi funzionali e per l’omessa attuazione dei protocolli per il contenimento della diffusione del covid-19.

Segnalati inoltre alla Procura della Repubblica presso il tribunale di Ragusa i legali responsabili di due strutture, una casa-famiglia e una casa di riposo, ricadenti nel comune di Vittoria per aver omesso di comunicare l'attualità di pubblica sicurezza il numero delle persone alloggiate.

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