Possono recarsi al drive in per effettuare i tamponi le sole persone contattate dall' Usca o chi deve effettuare una visita medica o visita ospedaliera. Il resto deve rivolgersi a studi privati o farmacia.
“Vista l'ordinanza 84, art.3 del presidente Musumeci possono recarsi al drive in per effettuare i tamponi le sole persone contattate dall'Usca o chi deve effettuare una visita medica o visita ospedaliera. Il resto deve rivolgersi a studi privati o farmacia”. Lo comunica il Gruppo Comunale della Protezione civile di Caltagirone.
L’articolo 3 dell’Ordinanza recita: “1. Ai fini del rilascio del green pass nella modalità prevista per coloro che effettuano un tampone molecolare, la prestazione diagnostica è sempre a carico del richiedente. 2. Gli screening in modalità drive in con utilizzo dei tamponi c.d. rapidi, nel caso di soggetti non vaccinati e fuori dalle azioni programmate di contact tracing o di altra natura disposte dall’autorità sanitaria, sono a carico dell’interessato”. Come chiarito dall’assessore alla Salute Ruggero Razza: i drive in “restano operativi per le prestazioni a titolo gratuito che sono dirette: ai soggetti già vaccinati, ai soggetti destinatari di misure di Contact tracing, alle attività di screening programmato, ai rientrati in Sicilia dalle aree geografiche per le quali è previsto il tampone obbligatorio”.
Chi ha sintomi di febbre, tosse, rinite, ageusia, anosmia, ecc fare richiesta tramite email al seguente contatto: Contact.caltagirone@gmail.com
Il Servizio Drive In presso l'area di protezione civile di Caltagirone è attivo il lunedì/ mercoledì/ venerdì dalle 17:00 alle 19:00.
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