Il dato confortante è collegato alla campagna vaccinale: dal 9 agosto i vaccinati con almeno una dose sono passati a Caltagirone dal 68,81% al 78,59%, couj un incremento di quasi 10 punti percentuale. E i contagiati sono, per la gran parte, soggetti non immunizzati. Insomma, chi non si vaccina rischia molto di più di incappare nel virus.

di Giacomo Belvedere

Si riduce il numero dei contagiati a Caltagirone: oggi, come comunicato dall'Asp, i positivi al Covid sono 43, 7 in meno di ieri, mentre c'è un solo ricoverato in ospedale (1 in meno di ieri), 42 si trovano in isolamento domiciliare.

Sono dati in costante calo da 3 settimane. Il 2 settembre scorso i positivi erano 253, mentre i ricoverati in ospedale 11, 242 si trovavano in isolamento domiciliare. La riduzione è stata dunque di 210 pazienti in meno, pari all’83%. Più marcato il calo dei ricoveri (-91%).

Il dato è confortante e, ancora una volta, emerge in maniera chiara che la diminuzione del numero dei contagiati è in stretta correlazione con la campagna di vaccinazione.

A metà settembre, infatti, erano 25.313, pari al 78,59%, le persone vaccinate con una dose e 22.673 pari al 70,40% quelle invece che avevano completato il ciclo vaccinale su una popolazione vaccinabile di 32.208 persone. Sono dati in crescita: il 26 agosto scorso erano il 70,59% i vaccinati con almeno una dose; il 63,98% quelli che avevano completato il ciclo vaccinale con la seconda dose. Il 9 agosto, invece, si aveva una percentuale pari al 68,61%, con almeno la prima dose. E non è un caso se i contagiati siano, per la gran parte, soggetti non immunizzati. Insomma, chi non si vaccina rischia molto di più di incappare nel virus.

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