Sono 469 i nuovi casi nelle ultime 24 ore, di cui tuttavia 116 sono da relativi alle settimane precedenti e 14.977 i tamponi somministrati, comprensivi di molecolari (7.016, di cui 682 relativi alle settimane precedenti) e antigenici rapidi (7.961). Dati dunque “ballerini”: dando per buono il numero di 353 casi odierni sarebbe 5,57% il tasso di positività sui 6.334 tamponi molecolari (l’unico significativo, dal momento che la regione non comunica il tasso di positività sui tamponi rapidi). La provincia di Catania con 298 nuovi casi tiene alto il numero dei contagiati.

Sicilia in zona bianca da domani. La regione ha ottenuto uno “strappo rispetto alla regola che vuole che il cambio zona avvenga il lunedì, a inizio settimana. Sono 469 i nuovi casi nelle ultime 24 ore (Sicilia prima in Italia), di cui tuttavia 116 sono da relativi alle settimane precedenti e 14.977 i tamponi somministrati, comprensivi di molecolari (7.016, di cui 682 relativi alle settimane precedenti) e antigenici rapidi (7.961). Dati dunque da prendere con le pinze, dato il ricalcolo fatto dalla Regione Sicilia: dando per buono il numero di 353 casi odierni sarebbe 5,57% il tasso di positività sui 6.334 tamponi molecolari (l’unico significativo, dal momento che la regione non comunica il tasso di positività sui tamponi rapidi).

Secondo l’ultimo monitoraggio dell’ISS, aggiornato al 6 ottobre 2021, sono sotto la soglia critica  i parametri per l’attribuzione della “zona” Covid: il tasso di occupazione dei posti letto nelle terapie intensive è 4% (era 7,5% la settimana scorsa), al di sotto della soglia per restare in bianco del 10% (in Italia 4%); il tasso di occupazione dei posti letto in area medica non critica è il 10% (era il 19,9% la settimana scorsa), al di sotto della soglia del 15%, e a fronte di un dato nazionale del 5%; l’incidenza settimanale è di 51,46 casi per 100mila abitanti (era 67,55), a fronte di un dato nazionale di 48, ma ancora di poco al di sopra della soglia settimanale di 50 casi ogni 100.000 abitanti (a livello nazionale: 34 per 100.000 abitanti). L’indice Rt regionale calcolato sui casi sintomatici è in lieve crescita: 0.76, rispetto allo 0.75 di una settimana fa (è 0.83 l’Rt nazionale). Da uno studio del dipartimento di Scienze economiche, aziendali e statistiche dell’Università di Palermo, relativo al periodo 22.08.21/7.10.2021 risulta in Sicilia un indice Rt 0.84.

Degli 11.198 attualmente positivi (-582 nelle 24 hh e -3.103 nell’ultima settimana), 405 sono ospedalizzati (-10 nelle 24 hh. e -119 nell’ultima settimana), di cui 40 in terapia intensiva (-5 nelle 24 hh. e -21 nell’ultima settimana), 10.793 in isolamento domiciliare (-572 nelle ultime 24 hh e -2.984 nell’ultima settimana). Dall’inizio dei controlli i tamponi effettuati sono stati 6.408.593, comprensivi di tamponi molecolari e antigenici.

Oggi 1.048 i guariti/dimessi: il totale sale a 283.047 (+5.370 nell’ultima settimana). Cresce la percentuale dei guariti rispetto ai casi totali: 94% (una settimana fa era 92,92%), al di sotto della percentuale nazionale, che oggi è 95,37%.

Oggi si registrano 3 decessi. Il totale è 6.880. Sono +48 nell’ultima settimana. Stabile il tasso grezzo di letalità: oggi è 2,28% (una settimana fa era 2,28%). Un dato ancora al di sotto della percentuale nazionale, che oggi è il 2,79%. Ma anche per i decessi si ha un ricalcolo: la Regione Sicilia dichiara che i decessi riportati sono da riferirsi alle date seguenti: n. 2 il 07/10/21 e n. 1 il 06/10/21.

Questa la distribuzione dei casi totali e delle variazioni giornaliere nelle province siciliane:

Palermo: 83.879 (42)

Catania: 75.572 (298)

Messina: 34.211 (15)

Siracusa: 23.589 (50)

Trapani: 19.762 (13)

Ragusa: 19.757 (10)

Caltanissetta: 17.794 (18)

Agrigento: 17.294 (15)

Enna: 9.267 (8)

In testa ai contagi nettamente la provincia di Catania.

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